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Come ogni anno, con l’approssimarsi della fine dell’anno si avvicina anche il tempo dei bilanci, quelli conclusivi, in cui si passano in rassegna tutti i momenti positivi e negativi dell’anno che se ne va, e in cui si formulano i primi propositi per l’anno che verrà. Soffermandosi solo sulle letture del 2018, tanti sono stati i classici letti, i libri che hanno lasciato il segno per un verso o per un altro, contornati solo da qualche delusione qua e là. Come di consueto, la voglia di nord è stata una costante tra le mie letture, facendomi scoprire in particolar modo questi titoli:
- “Naif.Super” di Erlend Loe;
- “Il libro dell’estate” di Tove Jannson;
- “L’imperatore di Portugallia” di Selma Lagerlöf;
- “The passenger Islanda”;
- “La vera storia del pirata Long John Silver” di Björn Larsson.
Senza contare le vicende della famiglia di troll, ideate dalla penna di Tove Jannson, “Mumin e le follie invernali”.
Hanno alimentato il piacere di viaggiare e della scoperta titoli come:
- “Il grande inverno” di Kristin Hannah;
- “Le otto montagne” di Paolo Cognetti.
Tra i libri ben scritti, che mi hanno intrigato con la loro trama e per il loro peculiare stile, ci sono:
- “Stoner” di John Williams;
- “Il lungo sguardo” di Elizabeth Jane Howard;
- “La bella burocrate” di Helen Phillips.
Infine, vi sono stati alcuni libri che hanno raccontato la storia del secolo scorso, che mi hanno appassionato con le loro vicende o che si sono concentrati su un momento da non dimenticare:
- “Figlie di una nuova era” di Carmen Korn;
- “The Subway girls” di Susie Orman Schnall;
- “Il tatuatore di Auschwitz” di Heather Morris.
Tra i classici da non dimenticare spicca “Frankenstein” di Mary Shelley, di cui quest’anno è stato celebrato il bicentenario dalla sua pubblicazione.
Mentre il 2018 se ne va con queste letture, il 2019 si preannuncia ugualmente ricco di nuove uscite, tra cui leggerò:
- Il seguito della trilogia del Secolo di Carmen Korn;
- La trilogia della “Famiglia Aubrey” di Rebecca West;
- La saga fantasy dell’Attraversaspecchi;
- I nuovi volumi di The passenger…
A questi se ne aggiungeranno sicuramente tanti altri ancora, tra cui non mancheranno molti altri classici.
Concludendo questo mio elenco riepilogativo, auguro a tutti un buon anno, ricco soprattutto di buone letture.
Come sempre per le citazioni dai libri, potete consultare Cocktail di citazioni.