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In viaggio con Mr Fogg e Passepartout: “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne

In viaggio con Mr Fogg e Passepartout: “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne

Fonte immagine: Pixabay

Era il 1873 quando venne pubblicato per la prima volta “Il giro del mondo in 80 giorni” dello scrittore francese Jules Verne: un romanzo di avventura con protagonisti un gentleman inglese, Mr Phileas Fogg, e il suo domestico francese, Passepartout. I due si ritroveranno a dover circumnavigare il globo, con ogni mezzo possibile, in 80 giorni, per vincere una scommessa accettata da Fogg. Lungo il loro viaggio non mancheranno però gli imprevisti e a mettersi di mezzo ci sarà pure il poliziotto Fix, convinto che Fogg sia lo stesso signore che ha rubato un’ingente somma dalla Banca d’Inghilterra. Riusciranno quindi i nostri eroi a far ritorno in tempo a Londra e a non perdere così il denaro in palio? Lo scoprirete solo leggendo il libro!

Interessante risulta tutto il viaggio intrapreso dai personaggi principali, che ci permette di apprendere alcune nozioni legate alla cultura dei luoghi visitati e ci fa conoscere la realtà dell’epoca in paesi come gli Stati Uniti, ora cambiati. L’aspetto avventuroso viene forse messo ancora di più in risalto dalla scelta dei mezzi di trasporto: non ci si affida solo al classico treno, ma anche agli elefanti in India e a una piccola imbarcazione per arrivare in Giappone. E pensare che al giorno d’oggi basta prendere un aereo e in poco tempo si arriva dall’altra parte del globo; senza contare che  un giro del mondo è possibile ormai in molti meno giorni o addirittura vi sono molte agenzie di viaggio ormai che propongono pacchetti personalizzati per un giro, più o meno in lungo e in largo, della terra. L’esoticità e la particolarità che potevano esserci all’epoca di Jules Verne sono ormai più che sdoganate.

Seppur chiunque oggi possa vincere la scommessa di Fogg facilmente, a contraddistinguere il romanzo sono anche i personaggi stessi: Phileas Fogg si mostra sempre imperturbabile e con i nervi saldi, nonostante le mille insidie che si nascondono sul suo cammino, non perderà mai il suo temperamento british. Al contrario, il suo domestico viene presentato come più impulsivo, più eclettico e meno organizzato del suo padrone, cosa che lo porterà a essere la causa di alcune complicazioni durante il percorso intrapreso. La dinamica del rapporto che si instaura tra i vari personaggi e il susseguirsi degli eventi più disparati sono alcuni degli elementi chiave che rendono “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne un classico da scoprire e da leggere anche al giorno d’oggi.

Edizioni: in commercio si trovano innumerevoli versioni, come quella della Newton Compton o della BUR, senza contare le tante edizioni illustrate dedicate ai più piccoli.

Incipit del libro:

En l’année 1872, la maison portant le numéro 7 de Saville-row, Burlington Gardens, — maison dans laquelle Shéridan mourut en 1814, — était habitée par Phileas Fogg, esq., l’un des membres les plus singuliers et les plus remarqués du Reform-Club de Londres, bien qu’il semblât prendre à tâche de ne rien faire qui pût attirer l’attention.

Per la traduzione e altre citazioni consultate Cocktail di citazioni.


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