Cosa sapete dello Sri Lanka? Forse non molto e con questo romanzo avrete l’occasione di rimediare. “Le sette lune di Maali Almeida”, scritto da Shehan Karunatilaka e tradotto da Silvia Castoldi, intreccia le vicende dello Sri Lanka alla storia del protagonista, Maali Almeida, fotografo che mira a svelare le atrocità commesse nel suo Paese. Non aspettatevi un susseguirsi di eventi lineare, ma piuttosto un mélange di episodi che Maali ricorda mentre si trova nell’aldilà. Da qui non ricostruirà solo la vita del Paese, ma anche le sue vicende personali, culminate con la sua morte. La verità s’intravede tra un aspetto surreale e fantastico da un lato, venati da uno spirito noir e giallo dall’altro.
Il tempo a disposizione è contato, Maali dovrà risolvere tutto quanto in sette lune, un periodo a cui partecipiamo attivamente per via della scelta di Karunatilaka di utilizzare il “tu” lungo tutto il romanzo; il narratore onnisciente lascia quindi il posto al lettore, spettatore e partecipante allo stesso tempo. Un espediente che contribuisce a catturare costantemente l’attenzione del lettore. Senza contare che la storia è insolita, si sviluppa su diversi piani (reale, metafisico, morale ed etico) e affronta diversi temi, tra cui anche quello dell’omosessualità, particolarmente delicato nello Sri Lanka.
Per approfondire potete leggere la guida di lettura, mentre trovate un estratto del libro sempre sul sito dell’editore.
“Le sette lune di Maali Almeida” tende a essere un libro-mondo perché racconta qualcosa di reale rimaneggiandolo a modo suo e inscrivendolo in un ambito ben preciso, con contorni delineati e personaggi inventati, ma che traghettano il lettore verso pensieri e verità a volte anche poco conosciute. Un mix magico, satirico e surreale che sono valsi all’autore il Booker Prize 2022, ma che conquisterà a ragione anche i lettori, abituati a scavare a fondo nelle storie e affascinati dalla commistione di generi diversi, che traccia un percorso storico in uno spaccato di un Paese dilaniato internamente e che restituisce anche una maggiore comprensione e conoscenza di qualcosa ignoto ai più.
Consigliato per chi ama sperimentare, per chi ama i romanzi complessi, per chi spazia tra più generi, per chi ama le storie vere, per chi cerca qualcosa di originale e non di già letto, per chi vuole leggere per conoscere, per chi non si spaventa di leggere qualcosa al di fuori della propria comfort zone, per chi ha familiarità con il realismo magico, per chi sta cercando qualcosa di un certo spessore, a livello di stile ma anche di tematiche trattate.
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La citazione dal libro:
Nel corso di un’esistenza breve e inutile, hai esaminato gli indizi e tratto le conclusioni. Siamo una scintilla di luce tra due lunghi sonni. Dimentica le fiabe per bambini che parlano di dèi, inferni e vite precedenti. Fai meglio a credere nelle probabilità, nell’imparzialità, nel truccare carte che sono già truccate e giocare la tua mano meglio che puoi, più a lungo che puoi. Hai finito per ritenere che la morte fosse un dolce oblio e ti sei sbagliato su tutti e due i termini.
Per altre citazioni consultate Cocktail di citazioni.
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